Vibonese bella e concreta contro la Vigor Lamezia, Di Gilio: «Il gol? Appena ho visto uno spiraglio ci ho provato»
Il centrocampista classe 2002 tra i protagonisti del derby: «La classifica? Un'occhiata la diamo, ma dobbiamo comunque pensare partita dopo partita»
Una vittoria ritrovata dopo tre turni per la Vibonese che domenica scorsa, in occasione della dodicesima giornata del campionato di Promozione B, fa suo il derby contro la Vigor Lamezia che sa tanto di rilancio. Adesso però bisogna continuare su questa scia per cercare quantomeno di insidiare la griglia play off.
Serie D, il derby come rilancio per la Vibonese: i rossoblù tornano al successo battendo la Vigor Lamezia 3-1Parla Di Gilio
Un 3 a1 figlio della prestazione e del gioco per la formazione rossoblù, proprio come aveva chiesto mister Esposito. Tra i protagonisti dell'incontro c'è stato Gerardo Di Gilio, centrocampista classe 2002 che, nonostante la giovane età, ha alle spalle oltre settanta presenze in Serie D e nella stagione passata, con la maglia del Sora, ha messo a referto cinque reti e sette assist.
Suo infatti il gol che ha sbloccato gli equilibri, peraltro di pregevole fattura e tutto di sinistro, facendo partire un siluro all'incrocio dei pali dal limite dopo aver superato un avversario. Proprio il ventitreenne ripercorre la gara, in esclusiva ai nostri microfoni: «Abbiamo disputato una delle più belle partite della stagione, dal momento che siamo stati sia belli che concreti. Offerta una prova importante, anche perché era fondamentale ritornare alla vittoria dopo tre turni di astinenza. L'unica nota negativa, forse, è figlia del gol incassato e frutto dell'unica disattenzione avuta».
Serie D, la Vibonese ritrova la vittoria nel derby contro la Vigor Lamezia. Esposito: «Prestazione superlativa»Gol e prossimo impegno
Come accennato, un gran gol il suo: «Sicuramente è stato un bel gol, ma sono innanzitutto contento per la squadra perché ha contribuito per la vittoria. Appena ho saltato l'uomo ho visto che c'era uno spiraglio, così ci ho provato ed è andata bene. Adesso vogliamo dare continuità di risultati e, a tal proposito, la testa va alla prossima trasferta in casa della Sancataldese. Un avversario che tra le mura amiche si fa rispettare, avendo conquistato dieci punti nelle sei uscite interne. Classifica? Sarei ipocrita a dire che non la guardiamo, ma dobbiamo continuare a ragionare partita dopo partita».