Vibonese, ancora una sconfitta ma un aiuto arriva dalla Lega Pro - Video
Nulla da fare per la Vibonese. Il Ceravolo di Catanzaro, almeno per quel che riguarda la Serie C unica, rimane un tabù. Questa volta la sfida l’ha risolta Carlini, ma tutto è nato da una clamorosa incomprensione tra Redolfi e i centrali di centrocampo Ambro e Laaribi.
Al primo errore, in questa fase, la squadra di Galfano viene sistematicamente punita. Un vero peccato e adesso la serie negativa continua e la squadra prosegue ad avere problemi in fase realizzativa: 4 reti nelle ultime 9 giornate. Dal basso arrivano segnali di risveglio da parte di Cavese e Bisceglie, mentre l’ultima della classe è la Paganese, prossimo avversario dei rossoblù in Campania, anche se la squadra allenata da Di Napoli mercoledì recupererà, sempre in casa, la partita con il Catania.
Intanto è arrivata una buona notizia per la Vibonese perché è stata modificata la regola relativa ai play out. Questo sicuramente non deve far cullare Redolfi e soci, però il nuovo meccanismo consente di respirare un po’, anche se non si possono dormire sonni tranquilli e occorre ritrovare la strada della vittoria. Il nuovo regolamento prevede solo due retrocessioni nel girone C, entrambe a seguito di play out, fra l’ultima e la quartultima e anche fra la penultima e la terzultima. Questo vuol dire che il vantaggio attuale della Vibonese, sulla zona play out, è di 5 punti, perché al quartultimo posto c’è il Bisceglie con 17, assieme al Potenza, poi Cavese 16 e Paganese 15. Inoltre, se al termine della stagione regolare, il vantaggio della quartultima sull’ultima sarà superiore a 8 punti, allora la squadra fanalino di coda retrocederà direttamente in Serie D, senza disputare i play out. E lo stesso vale per il distacco fra penultima e terzultima. Discorsi, questi, che è opportuno mettere da parte, concentrando nell’immediato i propri sforzi in vista della gara di Pagani, dove è necessario tornare a conquistare i tre punti.