Successo a Brattirò per la prima edizione del torneo Futsal tour femminile – Costa delle I-Dee: «Sconfiggere gli stereotipi e incoraggiare l'inclusione»
Entusiasmo, inclusione e tanto divertimento nel campetto di Brattirò di Drapia per una serata all’insegna dello sport e della parità di genere. Lo scorso 29 luglio, infatti, c’è stata la serata inaugurale della prima edizione del torneo Futsal Tour Femminile – Costa delle I-dee, promosso e organizzato da Aicem Calabria (Associazione internazionale per la cooperazione e l’educazione nel mondo) da sempre impegnata nella promozione dei diritti e nella valorizzazione del territorio.
La giornata inaugurale
Una serata estiva trasformata in festa grazie al calcio a 5 e a una comunità pronta a fare rete nel nome dell’inclusione. Il pomeriggio si è aperto con un Open-Day dedicato alle bambine tra i 5 e i 12 anni, che hanno avuto l’occasione di muovere i primi passi in campo, seguite con attenzione da volontarie e professioniste. A seguire, la presentazione delle associazioni coinvolte ha mostrato come il progetto sia frutto di un lavoro corale nato dal basso.
Poi spazio al gioco: oltre venti ragazze, alcune alla loro prima esperienza, si sono sfidate in partite amichevoli e appassionate, dove il vero obiettivo non era vincere, ma partecipare e condividere. In tribuna, genitori e cittadini e tutta la comunità hanno applaudito con entusiasmo ogni azione, testimoniando quanto sia vivo il desiderio di spazi sportivi accessibili anche alle donne e alle ragazze. Diverse inoltre le realtà che hanno reso possibile l’evento: Le Tarme, Pro Loco Drapia, Laboart, Oratorio di Brattirò, Farmacia San Carlo di Zambrone e L’Albero della Vita, che insieme appunto ad Aicem Calabria hanno animato la serata con spirito collaborativo. Shirma creative ha contribuito con le magliette “Malanima”, sostenendo così l’iniziativa.
Abbattere gli stereotipi
Soddisfazione da parte delle organizzatrici e dei membri Aicem: «Abbiamo visto tante giovani sorridere, stringere nuove amicizie e sentirsi parte di qualcosa, ed è proprio questo lo spirito del tour: rompere gli stereotipi, dare spazio e visibilità a chi finora ne ha avuti pochi». Insomma, il territorio fa rete e lo fa per davvero.
E ancora: «Noi come associazione Aicem, da sempre siamo molto sensibili alla tematica della parità di genere. Ben consapevoli della forza e del potere aggregatore dello sport e della necessita, in particolare, di creare una cooperazione territoriale tra le comunità del vibonese, e non solo, abbiamo riconosciuto in questo progetto una possibilità per promuovere questi valori. Il Futsal Tour nasce con un obiettivo preciso: fare rete sul territorio, rivalorizzarlo, promuovere la partecipazione attiva nella e della comunità, e contribuire alla costruzione di una società più inclusiva, consapevole e impegnata sui temi della parità di genere e dei valori fondamentali. La partita sui diritti è un dialogo incessante, sempre aperto. La chiusura di questo dialogo cristallizza disuguaglianze e alimenta discriminazioni. Perciò, mettersi in gioco, affrontare sfide, sconfiggere stereotipi dà un sagnale di apertura e incoraggia atteggiamenti di inclusione e partecipazione per un cambiamento della nostra società. In questo, la risposta della comunità di Brattirò e delle associazioni coinvolte è stata straordinaria».
L’inizio di un percorso
In altre parole, quando realtà diverse uniscono le forze con un obiettivo comune, si crea qualcosa di importante. «Questo è solo l’inizio – continua i membri Aicem – di un percorso che continueremo tappa dopo tappa, campetto dopo campetto. Il triplice fischio finale ha concluso la tappa del Futsal Tour femminile – Costa delle I-Dee, decretando la vittoria dello sport, segnando un piccolo passo avanti contro le discriminazioni e contaminando con un’energia positiva dirompente il territorio. Quello che si auspica è un effetto domino positivo che crei una rete sempre più solida ed ampia. Ora, palla al centro, pronte per la prossima partita».