Dal recupero infortuni all’attività motoria per disabili, Sport Project mette radici a Vibo. Cosmano: «Puntiamo ad allenare mente e corpo»
Sport e inclusione al centro della nuova realtà vibonese, tra le poche in Calabria: «Siamo entusiasti delle attività intraprese anche perché il nostro territorio offre veramente pochi servizi»
Qualche mese fa, nei mesi estivi, nella provincia di Vibo Valentia è stata istituita una nuova realtà sportiva, l'Asd Sport Project, con l'intento di occuparsi, tramite personale qualificato, di tutto quello che riguarda l’allenamento e il benessere psico-fisico della persona.
La società sportiva è composta dal presidente Antonio Boragina e poi da Francesco Gennaro, Francesco Marasco, Simone Anello, Paola Cosmano, Francesco Spanò e Domenico Pondaco. Collaboreranno inoltre Emanuel Criseo, Danilo Esposito, Danilo Ambrosio, la biologa nutrizionista Maria Celeste Prestia e i fisioterapisti Emanuele Franzè e Alberto Mercatante. Gli allenamenti si stanno effettuando all'interno della palestra dell'Istituto Alberghiero di Vibo.
In cosa consiste
L’associazione sportiva Sport Project nasce dal bisogno di potenziare le abilità sportive a persone con disabilità, implementando le loro capacità psichico-fisiche e qualitative. Nel corso di questi mesi sono già state fatte diverse collaborazioni con le società sportive del territorio. Non bisogna inoltre dimenticare che la Sport Project è tra le pochissime in Calabria nel suo genere.
Insomma, le sedute di allenamento, che partono dai ragazzi di otto anni, riguardano: attività motoria per persone con disabilità; potenziamento muscolare; valutazioni posturali e funzionali; recupero infortuni; preparazione concorsi per forze dell’ordine, corpi armati e corpi di sicurezza; tecnica, coordinazione e tattica individuale; preparazione atletica a sport di combattimento, a sport di squadra e a gare di atletica; ricomposizione corporea.
Attività e inclusione
Insomma, una scuola di sport dedicata ai ragazzi con disabilità era proprio ciò di cui la provincia di Vibo Valentia aveva bisogno, un territorio in cui spesso mancano servizi fondamentali per queste persone. Qualcuno ha avuto il coraggio e la sensibilità di creare uno spazio importante anche per loro: un luogo dove sentirsi accolti, valorizzati e parte di una squadra.
Ecco quanto affermato da Paola Cosmano, professoressa e responsabile delle attività: «Il nostro lavoro è basato nel migliorare tutte le capacità che riguardano il movimento. Serve pazienza, competenza e soprattutto professionalità. Siamo entusiasti delle attività intraprese, concentrando l’importanza di fare sport per i ragazzi in termini soprattutto di salute psicofisica. Cerchiamo di potenziare le loro abilità, dal momento che qui da noi c'è ben poco. Un lavoro come detto impegnativo, ma che può portare a enormi soddisfazioni. Qualche evento è stato già fatto, il più recente a Lamezia dove si ringrazia la persona di Domenico Saladino».
Come detto, diverse sono già le iniziative, l'ultima venerdì scorso appunto a Lamezia, in via del Progresso in occasione dello Sport Village, insieme alla locale associazione Asd Play's Badminton Team, per una giornata di risate e condivisione.