Mileto, folla record e entusiasmo travolgente per il Raduno dei Giganti 2025 – FOTO
Circa 50 coppie di colossi in cartapesta, migliaia di spettatori e uno spettacolo di musica, colori e tradizione di particolare impatto emotivo. Questi i numeri e le caratteristiche peculiari dell’edizione 2025 del Raduno dei Giganti svoltosi a Mileto. A rendere per certi versi unica la rassegna, l’invidiabile scenario in cui anche quest’anno si è concretizzata, il lungo Corso Umberto I e l’adiacente via Duomo, centri nevralgici della Mileto nuova realizzata nel 1783 a campo romano, all’indomani del terremoto che squarciò questa parte della Calabria e che costrinse gli abitanti del luogo ad abbandonare l’antico sito normanno.
Tra l’altro, in questo 2025 è ricorso il decennale della prima edizione del “Raduno dei Giganti” miletese. E in questo frangente la rassegna ha annoverato tra i suoi ospiti anche gente del calibro dello storico conduttore di “Striscia la Notizia” Enzo Iachetti e dell’inviata di Rai Uno Maria Elena Fabi. Nella città sede della diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea i “giganti” hanno sempre occupato un posto di riguardo. Fin dagli albori, sin dall’avvio di una tradizione ancora oggi viva in Sicilia e Calabria che, tra l’altro, alcuni ritengono strettamente legata alla figura di Ruggero I D’Altavilla, il nobile normanno che nell’anno mille, nell’ambito del processo di rilatinizzazione del meridione d’Italia, decise di elevare Mileto a capitale della propria contea.
L’edizione 2025 del Raduno dei Giganti ha preso il via in prima serata da una delle arterie del centro storico, con la “deposizione” in fila indiana delle coppie di Mata e Grifone, nell’attesa che prendessero vita e iniziassero il loro suggestivo rito a passo di danza e all’inconfondibile suono ritmato dai tamburi. La festa vera e propria è iniziata alle 21 circa, quando i colossi in cartapesta hanno iniziato ad esibirsi per le vie principali della cittadina normanna. Lo spettacolo è durato fino a tarda notte, raccontato passo passo dallo storico speaker della manifestazione Salvatore Pedullà, il quale non è voluto mancare nonostante il delicato periodo di salute che sta attraversando.
E si è protratto fino al raduno in piazza Pio XII, spazio pubblico in cui ogni singola coppia ha potuto dare il meglio di sé, attraverso il significativo rito di corteggiamento e l’amplesso finale, culminato con l’appassionato bacio tra i due innamorati. L’annuale edizione del Raduno dei Giganti è stata allietata anche dal complesso bandistico “Diego Taverniti” di Limbadi. L’organizzazione dell’evento è stata ancora una volta frutto dell’apposito comitato cittadino, avvalsosi del patrocinio del Comune e della collaborazione di diversi sponsor locali.
