Il vescovo Nostro ricoverato a Catanzaro, la Diocesi raccolta in preghiera: «Tornerà presto nella sua Mileto»
A fornire ulteriori aggiornamenti sulle condizioni di salute del presule, sottoposto ieri a impianto di stent, è stato monsignor Renna durante la messa di Natale nella basilica cattedrale: «L’ho sentito poco prima di celebrare»
Arrivano ulteriori aggiornamenti e buone notizie riguardo le condizioni di salute del vescovo della diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea, monsignor Attilio Nostro, alle prese con problemi cardiaci. Il presule martedì sera è stato ricoverato presso l'unità operativa di Cardiologia dell'ospedale Dulbecco di Catanzaro, dopo aver ricevuto un primo soccorso presso lo Jazzolino di Vibo Valentia. Ieri sera l'equipe medica del nosocomio catanzarese gli ha impiantato uno stent, intervento perfettamente riuscito.
Oggi le ulteriori, per fortuna rassicuranti notizie. A darle, nel corso della santa messa di Natale celebrata nella basilica cattedrale di Mileto, monsignor Lucio Angelo Renna, vescovo emerito della diocesi pugliese di San Severo. Il presule ha deciso di trascorrere questo periodo della sua vita qui in Calabria, in uno degli appartamenti del nuovo episcopio della cittadina normanna. «Poco fa, poco prima di venire a celebrare messa - ha spiegato nel corso del sua omelia - ho sentito telefonicamente il nostro vescovo. Se tutto procederà come previsto, tra domani e dopodomani potrebbe fare ritorno nella "sua" Mileto».
Poche parole, tuttavia del tutto rassicuranti dopo la paura iniziale. Alle sue affermazioni hanno fatto seguito quelle del coparroco della cattedrale, don Giuseppe Pititto al termine della celebrazione eucaristica nella chiesa madre della diocesi. «Il nostro vescovo sta fortunatamente meglio ed è in fase di ripresa, dopo i piccoli problemi di salute che ha dovuto affrontare negli scorsi giorni. Dovrà adesso osservare un periodo di riposo, mentre noi continueremo a pregare per lui».