Il Castello Murat di Pizzo s’illumina di blu per sensibilizzare sulla Sindrome X Fragile
Si tratta di una rara condizione genetica ereditaria che può comportare disabilità cognitive, difficoltà di apprendimento, problematiche relazionali e ritardi nello sviluppo. Iniziative anche a Catanzaro e Lamezia
Il 10 ottobre si celebra la Giornata europea della consapevolezza e sensibilizzazione sulla Sindrome X Fragile, una rara condizione genetica ereditaria che può comportare disabilità cognitive, difficoltà di apprendimento, problematiche relazionali e ritardi nello sviluppo delle principali tappe evolutive.
In tutta Europa, associazioni e organizzazioni si impegnano a promuovere la conoscenza di questa sindrome, organizzando iniziative di sensibilizzazione e creando reti di sostegno per le famiglie. Negli ultimi anni, anche in Italia è stata introdotta una tradizione dal forte valore simbolico: illuminare di blu i monumenti delle città, colore scelto come segno di vicinanza, consapevolezza e solidarietà.
Quest’anno, diversi territori calabresi hanno aderito a questa iniziativa, tra questi il Comune di Lamezia Terme, il Comune di Pizzo Calabro e il Comune di Catanzaro: grazie alla collaborazione con le amministrazioni comunali, la Madonnina dell’obelisco di Lamezia Terme, il Castello Aragonese di Pizzo Calabro e la Fontana Monumentale del Cavatore di Catanzaro saranno illuminati di blu, trasformandosi in veri e propri simboli di speranza e inclusione. Un gesto semplice ma potente, che richiama l’attenzione sull’importanza di non lasciare sole le famiglie coinvolte e di continuare a investire in ricerca, supporto e politiche sociali mirate.
Un segnale particolarmente significativo quest’anno, in cui si registra un importante passo avanti per il territorio calabrese: è stata infatti costituita la Sezione Calabria dell’Associazione Nazionale X Fragile (www.xfragilecalabria.it) Un nuovo punto di riferimento per le famiglie, che potranno contare su supporto, orientamento e iniziative volte a migliorare concretamente la qualità della vita delle persone con Sindrome X Fragile.
L’Associazione Calabria Sindrome X-Fragile ATS si impegna a, è scritto in una nota, «sostenere le famiglie nella costruzione di percorsi inclusivi, nei quali ciascun individuo possa sviluppare le proprie potenzialità e sentirsi parte attiva della comunità. Parallelamente, l’associazione promuove la diffusione della conoscenza della sindrome e il sostegno alla ricerca scientifica, contribuendo a una società più consapevole, accogliente e solidale. Illuminare di blu i monumenti è dunque molto più di un gesto simbolico: è un invito a guardare con attenzione e responsabilità a chi vive ogni giorno questa realtà, affinché nessuno resti indietro».