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08/07/2025 ore 16.09
Sanità

All'ospedale di Vibo laboratorio di analisi in tilt da oltre una settimana: installato un gruppo di continuità contro i black out. Piscitelli: «Colpa dell'Enel, problema risolto»

Da giorni il server che gestisce i referti è fuori servizio a causa dei continui distacchi di corrente. Personale costretto a trascrivere a penna gli esiti degli esami e pazienti esasperati. Ma il commissario straordinario tranquillizza: «Emergenza superata»
di C. I.

Il guasto che ha mandato in tilt il laboratorio d’analisi all’ospedale Jazzolino è stato riparato. Lo comunica il commissario dell’Asp Vittorio Piscitelli che rassicura l’utenza spiegando come il disservizio sia stato causato dall’Enel: «Abbiamo provveduto a installare un gruppo di continuità al servizio della sala server per evitare che il guasto possa ripetersi. In queste ore gli operai stanno lavorando proprio sul laboratorio analisi», conferma il commissario.

Un calo di tensione che ha provocato disagi all’utenza costretta a file estenuanti o rimbalzi, con i dipendenti allo sportello esausti: «Lavoriamo come nel secolo scorso», ha commentato un operatore. Parole che testimoniano un disagio profondo e un’enorme regressione nelle modalità operative. Con la pazienza al limite e la protesta che monta da una decina di giorni, tanto da giungere fino in redazione con diverse segnalazioni: «È un’autentica vergogna. Chiediamo un intervento della dirigenza sanitaria per la risoluzione tempestiva del problema», l’appello corale. Il problema, a quanto pare, ha riguardato il server centrale che gestisce il sistema informatico dei flussi di dati, reso inservibile dai continui distacchi di corrente. Un’interruzione che ha catapultato il personale in un’epoca pre-digitale, costringendolo a compilare i referti a mano e creando tempi di attesa definiti «assurdi».

Le conseguenze di questo prolungato disservizio sono ricadute ovviamente sui cittadini. In molti sono stati costretti a rivolgersi a laboratori privati, affrontando notevoli disagi e spese impreviste, soprattutto per le fasce più vulnerabili della popolazione. La rabbia è stata palpabile e in questi ultimi giorni le domande rivolte direttamente alla dirigenza dell’azienda sanitaria si sono moltiplicate. «Il problema persiste da circa 10 giorni al laboratorio analisi dell’ospedale di Vibo Valentia – ci ha raccontato un nostro lettore -. Per un problema, dicono di server, non è possibile ritirare i risultati dell’analisi, fondamentali per visite specialistiche in programma. È impensabile che nel 2025, dove ormai la tecnologia ne fa da padrona, per risolvere un problema a un server ci vogliano tutti questi giorni».

Ora le rassicurazioni del commissario Piscitelli: «Con il gruppo di continuità che abbiamo installato il problema dovrebbe essere superato».