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17/12/2025 ore 19.33
Politica

«Un parco giochi al posto dell’unico parcheggio, fermatevi»: Franzè (Fdi) contro i lavori a Moderata Durant

Secondo la componente del coordinamento vibonese di Fratelli d’Italia la riqualificazione dell’area compresa tra via Spadolini e via Einaudi sottrarrebbe al quartiere la sola area di sosta disponibile nella zona

di Redazione

Scoppia la polemica nel quartiere Moderata Durant per l’avvio dei lavori di riqualificazione nell’area compresa tra via Giovanni Spadolini e via Luigi Einaudi. A intervenire sulla questione è Katia Franzè, componente del coordinamento vibonese di Fratelli d’Italia, che chiede lo stop immediato dell’intervento e l’apertura di un confronto pubblico con i residenti.
La notizia della cantierizzazione dell’area è arrivata nelle ultime ore e riguarda un progetto presentato come intervento di riqualificazione a forte valenza estetica e sociale, con la sistemazione di un’area verde e la realizzazione di un parco giochi con spazio picnic. Un’idea che, nelle intenzioni, punta a migliorare la qualità urbana della zona. Tuttavia, secondo Franzè, il problema non è il progetto in sé, ma il luogo individuato per la sua realizzazione.

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«Detto intervento è stato previsto in un sito non idoneo, in quanto destinato, oggi, a unica zona di parcheggio del comprensorio», sottolinea l’esponente di Fratelli d’Italia, evidenziando una criticità che, a suo dire, rischia di aggravare una situazione già compromessa. Il quartiere di Moderata Durant, ricorda Franzè, sconta errori strutturali fin dalla sua progettazione originaria, peggiorati nel tempo con una crescita edilizia definita «esponenziale». «Ha sempre avuto criticità relative alla mancata previsione di zone destinate a parcheggi per i residenti, strade strette realizzate senza considerare le più elementari regole di circolazione stradale», afferma, descrivendo una viabilità difficoltosa, fatta di corsie anguste e transiti spesso possibili solo a marcia alternata.

A complicare ulteriormente il quadro contribuiscono la presenza di palestre private, asili nido, attività commerciali e del palazzetto dello sport “Paolo Borsellino”, che negli anni hanno aumentato il carico di traffico e i disagi per chi vive nella zona, sia in termini di vivibilità sia di inquinamento acustico. Proprio per far fronte a queste difficoltà, l’area oggi interessata dai lavori era stata utilizzata come parcheggio, diventando «di fatto una valvola di sfogo per i residenti, per gli ospiti e per gli utenti».

Da qui la critica a quello che viene definito un intervento intempestivo. «Oggi non c’è più tempo per miopi esperimenti elettorali, che determinerebbero di contro il peggioramento della vivibilità dei residenti della zona», avverte Franzè, ponendo una serie di interrogativi pratici: «In assenza di parcheggi le centinaia di persone che ci abitano dove dovrebbero parcheggiare? Gli utenti del Palazzetto dello Sport dove dovrebbero parcheggiare? Gli ospiti dei residenti e gli avventori dei negozi dove dovrebbero parcheggiare?».

Secondo l’esponente di Fratelli d’Italia, le istituzioni locali dovrebbero affrontare in via prioritaria l’emergenza viabilità del quartiere Moderata Durant, prima di destinare risorse pubbliche a interventi che rischiano di risultare «inutili e dannosi». La richiesta finale è chiara: «Si chiede l’immediato stop dei lavori e la fissazione di un consiglio comunale aperto», uno spazio di confronto che consenta di ascoltare i residenti e individuare soluzioni condivise per parcheggi, aree di aggregazione e una disciplina più funzionale della viabilità.