Provincia di Vibo, lunedì s'insedia il nuovo Consiglio: l'area progressista costituisce un gruppo unico
I nove consiglieri eletti da Pd, M5s, Si, Più Europa, Casa Riformista e associazioni civiche formeranno il gruppo unitario, pronto a guidare le politiche provinciali e rilanciare lo sviluppo del territorio
In vista dell’imminente insediamento del Consiglio Provinciale di Vibo Valentia, convocato per lunedì 22 dicembre, le forze politiche della coalizione progressista e riformista hanno annunciato la costituzione del gruppo unico che guiderà l’assemblea. Con nove consiglieri su dieci eletti, la coalizione rappresenta la nuova maggioranza e punta a dare impulso concreto alle politiche provinciali, nel rispetto delle prerogative del Presidente e dell’Assemblea dei Sindaci.
«I consiglieri eletti, presenti alla riunione congiunta con il coordinamento delle forze politiche, si sono dichiarati concordi nel presentarsi nel Consiglio Provinciale come gruppo unico, pur essendo espressione delle diverse sensibilità politiche che costituiscono la nostra coalizione: PD, M5S, S.I., Più Europa, Casa Riformista e Associazioni Civiche», spiegano i componenti.
Il gruppo unitario della nuova maggioranza consiliare intende mettere in campo «un progetto condiviso in grado di dare concrete risposte alle esigenze dei comuni e delle comunità locali». Primo passo operativo sarà il ripristino dell’attività propositiva delle commissioni consiliari, ritenuta «determinante per poter svolgere il proprio mandato di cui alle competenze del Consiglio».
I nove consiglieri assicureranno «una presenza politica costante e qualificata presso gli uffici provinciali per monitorare e impostare le politiche di cui tanto ha bisogno l’insieme del territorio». Secondo il coordinamento della coalizione, questa decisione rafforza «la coesione del gruppo, pronto a rappresentare con determinazione le istanze dei vari comprensori delle Serre, dell’Alto Mesima, del Poro, dell’Area delle Coste e del Bacino che fa capo al capoluogo».
La nuova maggioranza del Consiglio Provinciale conferma inoltre la volontà di operare «nel rispetto dei ruoli e delle prerogative assegnate dalle legge agli altri organi, Presidente e Assemblea dei Sindaci», attivandosi in tutte le interlocuzioni con gli enti sovraordinati, come la Regione, per «rilanciare le politiche di sviluppo dell’intero Vibonese».