Sezioni
04/12/2025 ore 09.00
Politica

Parghelia, l’opposizione chiede l’adesione al protocollo antimafia per il settore turistico

I consiglieri Vasinton, Ferrazzo e Minieri sollecitando una rapida discussione in Consiglio e invitando la maggioranza a dare un segnale chiaro di impegno per legalità e trasparenza

di Redazione

Il gruppo consiliare di opposizione Guardare al Futuro ha depositato una proposta di deliberazione per chiedere al Comune di aderire al Protocollo d’intesa per la prevenzione amministrativa antimafia nel settore turistico-alberghiero e della ristorazione, firmato in Prefettura a Vibo Valentia lo scorso 28 novembre 2025.

L’iniziativa, secondo i promotori, punta a colmare il ritardo di Parghelia rispetto agli altri Comuni della provincia che hanno già aderito allo strumento promosso dal Prefetto Anna Aurora Colosimo, considerato un modello avanzato di cooperazione istituzionale e prevenzione delle infiltrazioni criminali nell’economia turistica.

Firmato a Vibo il protocollo antimafia per il turismo: «Per le nuove attività controlli a tappeto e non più a campione»

Secondo i consiglieri proponenti Vasinton, Ferrazzo e Minieri, l’adesione rappresenterebbe «un passo necessario per tutelare gli operatori onesti e rafforzare la credibilità del nostro territorio, fortemente legato al turismo e quindi esposto a potenziali tentativi di infiltrazione».

«Abbiamo chiesto al Consiglio – spiegano – di procedere rapidamente alla deliberazione, nella speranza di una condivisione totale. La legalità non appartiene a una parte politica: è un dovere comune e un investimento sulla sicurezza economica e sociale della comunità».

Il gruppo Guardare al Futuro auspica che la maggioranza guidata dal sindaco Antonio Landro accolga la proposta e che il tema venga discusso già nella prossima seduta consiliare. Per l’opposizione, l’adesione al protocollo costituirebbe anche un’occasione per inviare un segnale politico chiaro: prendere posizione in modo deciso contro ogni possibile ambiguità sul tema della legalità.

Nel comunicato, i consiglieri fanno riferimento anche a un recente episodio che, a loro dire, avrebbe generato malumore tra i cittadini: un’assessora comunale avrebbe pubblicamente sminuito un’iniziativa simbolica legata alla legalità. L’opposizione sottolinea che un atto formale come l’adesione al protocollo aiuterebbe l’amministrazione a riaffermare con coerenza l’impegno istituzionale su questi temi.

«Il Comune – concludono – ha la possibilità di dimostrare che trasparenza e legalità non sono slogan, ma scelte concrete. Chiediamo alla maggioranza di colmare con determinazione questo vuoto, per il bene della comunità e per il futuro di Parghelia».