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25/06/2025 ore 14.51
Politica

Fratelli d'Italia Vibo si riunisce a Nicotera per parlare di turismo e Costa degli Dei con l'assessore regionale Calabrese

A Palazzo Convento il confronto tra istituzioni, operatori del settore e cittadini. Gli amministratori locali del partito di Meloni hanno esposto le principali criticità, dall'inquinamento all'erosione costiera
di Redazione

Si è svolto lunedì scorso a Palazzo Convento a Nicotera, l’incontro pubblico organizzato dal coordinamento provinciale di Fratelli d’Italia dal titolo “La valorizzazione della Costa degli Dei – Vocazione turistica naturale che guarda al futuro”. L’iniziativa ha rappresentato la tappa conclusiva di un tour promosso dal partito lungo la costa vibonese, con l’obiettivo di avviare un confronto diretto tra istituzioni, operatori del settore turistico e culturale, e cittadini.

«Il dibattito – è scritto in una nota diffusa da Fdi – si è concentrato sulle prospettive di sviluppo della Costa degli Dei e dell’Altopiano del Poro, due aree ad alta vocazione turistica che necessitano di politiche mirate e investimenti strategici, ha suscitato ampio interesse tra gli operatori del settore, sottolineando la necessità di una visione comune e condivisa per lo sviluppo economico e turistico del territorio». Presenti all’incontro l’assessore regionale al Turismo Giovanni Calabrese, rappresentanti del partito e amministratori locali di Fratelli d’Italia della costa vibonese, vari operatori turistici e cittadini.

In apertura il coordinatore provinciale del partito, Pasquale La Gamba, si è detto orgoglioso «di aver portato su un territorio nevralgico, uno dei temi che conta di più per la nostra regione, a maggior ragione con la presenza del titolare al Turismo il quale ha voluto essere presente per ascoltare indistintamente tutti. La nostra linea d’azione è quella di favorire un modello di sviluppo turistico sostenibile, coerente con le vocazioni del territorio e capace di offrire opportunità reali alle comunità locali».

Moderato dal coordinatore del Circolo Area Monteporo, Umberto Belluomo Anello, l’incontro si è aperto con l’intervento dell’esperto di marketing territoriale e valorizzazione culturale Nicola Durante, il quale ha puntato il focus sui principi cardine del marketing territoriale, di un turismo di qualità e sostenibile, sollecitando gli amministratori locali «a non cedere alla legge dei numeri, per passare poi a suggerire un modello di governance attraverso l’istituzione di Dmo pubblico-private, in particolare quella “Costa degli Dei-Altopiano del Poro”, coordinate da una Dm&Mo regionale che potrebbe essere la naturale evoluzione di Calabria Straordinaria, snelle nella struttura ma dense nelle competenze».

A seguire dirigenti e amministratori hanno sottoposto problematiche e soluzioni, partendo da Pascal Corrado, coordinatore di Gioventù Nazionale Vibo Valentia che ha portato le testimonianze «di tanti giovani alle prese con le difficoltà della mobilità nel raggiungere la Costa». Si è continuato con i rappresentanti Fdi dei vari comuni costieri, Diego Ventrice per Joppolo e Fabio Cotroneo per Zambrone, i quali hanno posto entrambi l’accento sull’erosione costiera e la pulizia delle spiagge. Quindi la volta dell’entroterra con Antonio Fiamingo per Zungri che ha «proposto delle nuove vesti di confezionamento e accompagnamento ai bandi regionali per evitare mancate partecipazioni o spese inconsistenti»; poi Antonio Schiavello – capogruppo di Fdi della città capoluogo di provincia -, che ha ricordato la ricchezza di cultura e tradizioni dell’entroterra e il turismo religioso trainato da Natuzza. Intervenuto anche Antonio La Malfa, assessore al turismo di Nicotera, che ha posto l’accento «sugli sversamenti del Mesima, proponendo la costruzione ed il collegamento di un depuratore a valle che intercetti e risolva la critica questione degli scarichi».

Diversi poi gli interventi dal mondo imprenditoriale, tra tutti quello di un ristoratore con 40 anni di presenza sul territorio che si è detto felice della presenza dell’assessore Calabria, quale segnale di attenzione della Regione stessa.

A concludere proprio Giovanni Calabrese, che – spiega ancora la nota stampa – «ha tenuto a rispondere con un excursus a tutti gli interventi, spiegando tutta la strategia regionale e gli interventi fino messi in opera, a partire dall’inversione della narrazione e della percezione che si ha della Calabria, oggi meta turistica internazionale e apprezzata, che la Regione punta a far diventare un riferimento per chi vuole la qualità, sia che si tratti della costa che dell’entroterra. Essendo titolare anche al Lavoro e all’Ambiente ha spiegato nel dettaglio gli interventi che in tal senso la Regione ha messo in campo, come la caccia agli scarichi abusivi tramite droni avanzati e la proposta di istituire una short list di professioni turistiche del territorio in modo che gli operatori possano evitare di ricorrere a ricerche extraterritoriali e nazionali, l’istituzione di infopoint nei potenziati aeroporti della regione, passando poi a ricordare che ogni estate viene potenziata la mobilità verso la costa con corse extra che però purtroppo sono sottoutilizzate o deserte». Spazio anche al turismo montano che – ha ricordato – «è in crescita, in particolare quello ciclistico: con la Ciclovia dei Parchi si è raggiunto un altissimo livello di servizio e di investimenti ricettivi lungo il percorso. In conclusione Calabrese ha ribadito che il confronto è un punto fermo per la Giunta regionale, specie con gli operatori di settore, al fine di mettere a terra progetti e risorse, che negli ultimi 20 anni sono rimaste ferme o sottoutilizzate».

Fratelli d’Italia Vibo nell’esprimere soddisfazione per l’incontro, ne annuncia uno prossimo che si terrà nell’entroterra.