Nardodipace, il Comune ottiene (altri) 390mila euro per una seconda area camper: in 4 mesi più di mezzo milione di euro
Nel capoluogo verranno realizzate altre 52 piazzole di sosta attrezzate che si andranno ad aggiungere alle 20 in fase di realizzazione nella frazione di Cassari
Prosegue il piano di sviluppo turistico avviato da circa due anni nel territorio di Nardodipace e dell’intera area delle Serre. Un recente decreto del ministero del Turismo ha infatti approvato la graduatoria finale e l’elenco delle istanze ammesse ai contributi per la realizzazione di aree attrezzate dedicate al turismo all’aria aperta. Tra i beneficiari figura anche il Comune di Nardodipace, classificatosi al nono posto con un finanziamento pari a 390.000 euro. «Il contributo – ha fatto sapere il sindaco Romano Loielo attraverso un comunicato stampa – sarà destinato alla realizzazione di un’area camper con 52 piazzole di sosta e relativi servizi (colonnine per la ricarica elettrica, bagni, docce, scarico reflui). La struttura sorgerà nel capoluogo, nei pressi del villaggio turistico attualmente interessato da lavori di ristrutturazione del ristorante e dei sedici appartamenti già esistenti». L’intervento si aggiunge a un altro finanziamento regionale di circa 200.000 euro ottenuto nel luglio scorso dall’Ente per la costruzione di una prima area camper di 20 piazzole presso la frazione Cassari. «I lavori per quest’ultima struttura sono in fase di affidamento e dovrebbero iniziare a breve», ha precisato il sindaco.
Nardodipace ottiene un finanziamento per la realizzazione di un'area camper a Cassari. Il sindaco Loielo: «Vitale per il piccolo borgo»La nuova infrastruttura punta a «rafforzare l’attrattività del territorio per il turismo itinerante, in particolare per i viaggiatori in camper provenienti da tutta Europa. L’obiettivo – ha dichiarato ancora Loielo – è di creare una rete di servizi in grado di favorire una maggiore permanenza dei visitatori e, di conseguenza, stimolare l’economia locale». Loielo ha poi sottolineato l’importanza del risultato, definendolo «un ulteriore passo nel percorso di rilancio del territorio», ribadendo che il successo dell’iniziativa «dipenderà anche dalla capacità dei privati di cogliere le opportunità offerte». Per l’Amministrazione comunale infatti, la realizzazione delle due aree camper rappresenta «un tassello strategico nella valorizzazione turistica delle Serre vibonesi, una zona storicamente caratterizzata da una carenza di infrastrutture ricettive».