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27/06/2025 ore 13.04
Economia e Lavoro

Caffo compra Cinzano, Confindustria Vibo: «Motivo di orgoglio per tutto il sistema imprenditoriale calabrese»

Per il presidente Rocco Colacchio, l'accordo da 100 milioni di euro chiuso dal Gruppo di Limbadi arricchisce l'intero territorio e mostra come anche dal Sud possano partire operazioni di valore strategico internazionale
di Redazione

«A nome di Confindustria Vibo Valentia e dell’intero sistema associativo, esprimo il più vivo e sentito plauso al Gruppo Caffo 1915, nostro associato storico, per la prestigiosa acquisizione del marchio Cinzano, nome iconico del made in Italy sin dal 1757». Così il presidente di Confindustria Vibo Rocco Colacchio, a seguito della notizia sul passaggio dello storico marcio Cinzano dal gruppo Campari all’azienda vibonese. Un’operazione dal valore di 100 milioni di euro, che per Colacchio «segna un momento di straordinaria rilevanza per l’industria calabrese e per l’economia meridionale, confermando la solidità, la visione strategica e l’ambizione internazionale di un’impresa che ha saputo affermarsi nel mondo mantenendo salde le proprie radici nel territorio di Vibo Valentia, dove ha sede il suo quartier generale».

Aggiunge il presidente di Confindustria Vibo: «L’ingresso del brand Cinzano – simbolo globale del vermouth e degli spumanti italiani – nel portafoglio del Gruppo Caffo 1915 rappresenta non solo un’ulteriore tappa di un percorso imprenditoriale virtuoso e lungimirante, ma anche un’eccellenza di filiera tutta italiana, che unisce tradizione, innovazione e competenza manageriale. È motivo di particolare orgoglio per Confindustria vedere un’azienda calabrese, guidata dalla famiglia Caffo con passione e determinazione da oltre un secolo, imporsi come protagonista su scala globale, portando alto il nome della Calabria e del Mezzogiorno nei mercati internazionali. Il rafforzamento della proiezione estera del Gruppo, già presente in oltre 70 Paesi, e l’impegno dichiarato nel rilancio del marchio Cinzano, a partire dal Vermouth di Torino, rappresentano un investimento culturale, industriale e identitario di grande spessore».

«Con questa acquisizione – continua Colacchio -, il Gruppo Caffo 1915 conferma di essere non solo un’eccellenza nel settore delle bevande alcoliche, ma anche un modello di impresa familiare capace di crescere con coerenza, continuità e visione. A Nuccio Caffo, a Pippo Caffo, e a tutto il team del Gruppo va il nostro plauso più convinto per questo successo che arricchisce l’intero tessuto produttivo e dimostra, una volta di più, che anche dal Sud possono partire operazioni industriali di valore strategico internazionale. Confindustria Vibo Valentia – conclude – continuerà ad essere al fianco delle imprese che, come Caffo 1915, investono nel territorio e contribuiscono con coraggio e capacità a scrivere pagine importanti del nostro futuro industriale».