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21/10/2025 ore 12.56
Cultura

L’identità calabrese raccontata attraverso la coltivazione della cipolla rossa tra Parghelia e Ricadi

Esperti, istituzioni e associazioni di settore si sono uniti per narrare e valorizzare attraverso immagini, testimonianze e storytelling la più celebre ambasciatrice della Calabria nel mondo

di A.C.

Si è tenuta venerdì 17 ottobre, nella Sala consiliare del Museo della Memoria di Parghelia, la due giorni dedicata alla cipolla rossa di Tropea, con un incontro pubblico dal titolo “La cipolla rossa: tra mito, leggenda, ricordi e realtà”. L’evento ha visto la partecipazione di esperti del settore, amministratori locali, rappresentanti del mondo associativo e della filiera produttiva legata a uno dei prodotti simbolo della Calabria. Dopo i saluti istituzionali del sindaco di Parghelia, Antonio Landro, si è svolta una tavola rotonda coordinata da Vincenzo Calzona, direttore dei musei di Ricadi e Parghelia.

Tra gli interventi programmati quelli di Cristina Anello (Pro Loco di Parghelia), Domenico Garri (associazione Officina Fotografica), Caterina Landro (scrittrice), Giuseppe Laria (presidente del Consorzio Cipolla Rossa di Tropea Calabria Igp), Giuseppe Paletta (Casa Editrice Rubbettino), Vitaliano Papillo (presidente Gal Terre Vibonesi), Maurizio Pantano (Etno Pathos), Enzo Paparatto (Pro Loco Capo Vaticano), Simone Saturnino (responsabile tecnico del Consorzio e funzionario Arsac), Gabriele Vallone (delegato alla Cultura del Comune di Parghelia) e Pino Vita (giornalista e autore del volume La treccia Rossa).

Durante l’incontro è stato presentato il volume fotografico "Rossa tra colline e mare” di Giuseppe Morello e Mario Greco, edito da Rubbettino. L’opera offre un racconto per immagini dei territori e delle persone che ruotano attorno alla coltivazione della cipolla rossa di Tropea, contribuendo a valorizzarne l’eredità sociale, ambientale e culturale. «Il volume – hanno fatto sapere dal Consorzio di tutela della cipolla rossa di Tropea Igp –, attraverso immagini e testimonianze, racconta i paesaggi e la comunità legata alla cipolla rossa di Tropea, un’opera che permette allo spettatore di comprendere il valore umano, sociale, ambientale e culturale che sta dietro a un prodotto così iconico».

La manifestazione è proseguita poi sabato 18 ottobre a Ricadi, nella sede del Museo della cipolla rossa di Tropea (MuRi), situato nella Stazione ferroviaria di San Nicolò. Dopo i saluti del sindaco Nicola Tripodi, si è tenuto lo storytelling “La cipolla rossa: produzione e commercializzazione – Viaggio nei luoghi della cipolla”, dedicato all’approfondimento delle filiere produttive e delle strategie di commercializzazione. Anche in questa occasione è stato presentato il libro fotografico, con la partecipazione degli autori e di numerosi rappresentanti istituzionali, associazioni culturali e volontari del Servizio civile universale.