Il Festival del Sociale fa tappa al Museo archeologico di Vibo Valentia per un confronto sulla piena fruibilità dei luoghi di cultura
“La fruibilità dei luoghi di cultura per le persone con disabilità è un diritto sancito dalla legge”: è stato questo il tema al centro di un incontro tenutosi al Castello normanno-svevo di Vibo Valentia, nei locali del Museo Archeologico Nazionale ‘Vito Capialbi”, nell’ambito del Festival del Sociale sostenuto dalla Regione Calabria.
L’evento, organizzato dalla Life Communication e moderato da Domenico Gareri, è iniziato con una visita al museo e al castello con alcuni ragazzi speciali, guidati dal funzionario Manuel Zinnà che ha ricordato come «già 25 anni fa il Museo archeologico di Vibo ha ospitato esposizioni fruibili e accessibili a tutti i cittadini, grazie all’ausilio di strumenti e percorsi per non vedenti, offrendo loro la possibilità di poter “toccare” la storia attraverso le copie degli oggetti esposti nel museo». Percorso, inoltre, corredato di descrizioni in braille e video riprodotti sui monitor del Castello con traduzione in LIS per i non udenti.
Al dibattito ha preso parte anche Giuseppe Bertuca, Presidente dell’UICI di Vibo Valentia: «la diversità – ha sottolineato – non è un difetto, ma un valore aggiunto, perché ognuno di noi è diverso a modo proprio». Ha poi ribadito come «I luoghi di cultura dovrebbero essere accessibili a tutti grazie ad un’adeguata formazione del personale». Dal canto suo il presidente dell’Associazione “Io Autentico” Enrico Mignolo, ha ribadito la necessità di dare voce al mondo dell’autismo: «la nostra associazione – ha affermato – è vicina a questi percorsi da vivere con gli utenti e le famiglie, e si mette a disposizione delle istituzioni per sperimentare progetti comuni ed efficaci».
«Non è solo una questione di risorse, occorre abbattere le barriere mentali e crescere i nostri figli con una mentalità diversa»: il messaggio della Presidente CASM (Coordinamento Associazioni della Salute Mentale) Rita Ciciarello. Sulla stessa onda anche Francesco Miscioscia della RSA per disabili di Santa Caterina dello Ionio.
A concludere l’incontro il sindaco di Vibo Valentia, Enzo Romeo, che ha ricordato l’esperienza passata da Presidente della Provincia e «l’impegno speso affinché Vibo fosse una città inclusiva, nella consapevolezza che le istituzioni debbano realmente aprire a tutti i cittadini i luoghi di cultura».
Il Festival del Sociale, finanziato con risorse PAC 2014/ 2020- Az. 6.8.3. erogate ad esito dell’Avviso “Attività Culturali 2023” dalla Regione Calabria – Dipartimento Istruzione e Pari Opportunità –Settore Cultura – ha contribuito a mettere in rete e comunicazione attiva le varie anime che ruotano attorno alla cultura, al sociale e all’impegno civile. Il prossimo appuntamento che chiuderà il ciclo degli incontri esperienziali e dei convegni si svolgerà al Castello di Crotone.