"Estate a Casa Berto" compie 10 anni: a Capo Vaticano dal 28 al 30 agosto torna l'atteso festival culturale
Un luogo che è molto più di una dimora storica, un rifugio di pensieri, un punto di ritrovo per menti illuminate. Casa Berto, il celebre buen retiro dello scrittore Giuseppe Berto, si prepara a ospitare la sua decima edizione del festival “Estate a Casa Berto”, un appuntamento ormai imprescindibile nel panorama culturale italiano. Diretto da Antonia Berto e Marco Mottolese, il festival si svolgerà dal 28 al 31 agosto, con un’appendice speciale il 20 settembre, per celebrare undici anni di dialogo ininterrotto con il pubblico e il mondo dell’arte. Questa edizione è un vero e proprio omaggio a un Sud capace di custodire storie e tradizioni, un generoso gesto di ascolto che ha attratto negli anni autori, artisti e intellettuali da tutta Italia. «Casa Berto non è mai stata solo un luogo fisico. È una soglia – racconta Antonia Berto attraverso un comunicato stampa -. Mio padre l’ha voluta, questa terra, per proteggere un’idea di verità e libertà. Questo decimo anniversario è una risposta collettiva a certe mancanze del nostro Sud che solo nella vera conoscenza esprime però la sua vera essenza».
Il programma, come sempre eterogeneo e di alta qualità, mescola generi diversi per un “Family festival” che da un decennio sa ascoltare tutte le voci. Tra gli ospiti di spicco: lo scrittore Premio Strega Emanuele Trevi, l’artista Rodrigo D’Erasmo, il giornalista Antonio Padellaro, le attrici Iaia Forte e Isabella Ragonese, lo scrittore e regista Niccolò Ammaniti, il regista Gianluca Jodice e il musicista DAP (Andrea D’Apolito). Si parte giovedì 28 agosto con il reading-concerto di Roberto Angelini e Rodrigo D’Erasmo, “Il dominio della luce”, un progetto originale e suggestivo. La serata prosegue con l’attrice Isabella Ragonese, che presenterà il suo debutto alla regia, il film “Rosa – Il canto delle sirene”.
Venerdì 29 agosto, l’attrice Iaia Forte reinterpreta in chiave femminile e teatrale “Tony Pagoda”, il personaggio di Paolo Sorrentino, in una pièce presentata per la prima volta in Calabria. Il pomeriggio sarà dedicato alla presentazione del nuovo libro di Pierfranco Bruni, “Tutto ha la sua ora”, dedicato a Giuseppe Berto. La giornata si conclude con il “cineforum” del festival e la proiezione di “Le Déluge” del regista Gianluca Jodice, che ne racconterà la genesi. Il 30 agosto si apre con il giornalista Antonio Padellaro, in dialogo con Giancarlo Loquenzi, per presentare il suo ultimo libro, “Antifascisti immaginari”. Seguirà la lectio magistralis di Massimo Sideri sul pensiero di Calvino e l’intelligenza artificiale, con la presentazione del suo libro “Il cavaliere artificiale”. La serata vedrà una straordinaria coppia di intellettuali: Niccolò Ammaniti ed Emanuele Trevi, che presenteranno il prezioso documentario di Ammaniti, “The Good Life”, girato in India.
Il festival si avvia alla conclusione domenica 31 agosto con un evento imperdibile: l’anteprima nazionale del nuovo libro di Emanuele Trevi, “Mia nonna e il conte”. Una scelta che testimonia il forte legame dello scrittore con “Estate a Casa Berto”. La chiusura in musica sarà affidata al concerto di DAP (Andrea D’Apolito), “Volcanoes”, un’esibizione che si sposa perfettamente con l’ambiente suggestivo di Casa Berto, affacciata sulla “Costa degli Dei” e su Stromboli, vulcano magnetico e affascinante. Il programma si arricchisce di un appuntamento extra sabato 20 settembre, con lo spettacolo “Pare brutto” di Ilaria Amodio e la mostra fotografica “Blu ciano” di Rosy Suppa, un finale in equilibrio tra voce femminile, Sud e ironia dolceamara.
Il festival, candidato all’Avviso “Sostegno e promozione turistica e culturale” della Regione Calabria, è sostenuto dal Comune di Ricadi, dalla Camera di commercio di Catanzaro, Crotone, Vibo Valentia, dal main sponsor Distillerie Caffo e dal partner Almaviva, e fa parte del Cluster Culturale Turistico CulTuDei, per la valorizzazione della Costa degli Dei.