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20/08/2025 ore 15.09
Cronaca

“Terremotati” gli accessi alle spiagge libere di Tropea, la denuncia di Piserà: «Condizioni indecenti, il Comune intervenga»

L'ex consigliere comunale ricorda la «responsabilità diretta» dell'Ente e la pubblicazione di un bando regionale che potrebbe rappresentare una grande opportunità per finanziare gli interventi necessari
di Redazione

«La situazione degli accessi alle spiagge libere di Tropea è ormai insostenibile. È sufficiente un fenomeno atmosferico intenso, come il nubifragio del 16 agosto scorso, per rendere impraticabili e pericolosi i percorsi di accesso, già compromessi da tempo e privi della necessaria manutenzione. In piena stagione estiva, con migliaia di turisti presenti in città, non è tollerabile che gli accessi al mare versino in condizioni disastrose: è indispensabile un immediato intervento di ripristino e messa in sicurezza». È quanto scrive in una nota, correlata da scatti fotografici, l’ex consigliere comunale Antonio Piserà chiedendo l’immediato intervento del Comune.

«La normativa vigente – a partire dal Codice della Navigazione (R.D. 30 marzo 1942, n. 327) e dal D.Lgs. n. 112/1998, nonché dalla Legge Regionale Calabria n. 17/2005 e s.m.i. – stabilisce chiaramente – continua Piserà – che la gestione e la manutenzione ordinaria del demanio marittimo rientrano tra le competenze dei Comuni. Tropea, in quanto Comune costiero, ha dunque la responsabilità diretta di assicurare percorsi sicuri e decorosi ai cittadini e ai visitatori».

Un fiume in piena Piserà che ricorda che «la Regione Calabria ha recentemente pubblicato l’Avviso Pubblico “Riqualificazione dei percorsi di accesso alle spiagge regionali prive di concessioni balneari”, finanziato con risorse FSC 2021-2027, che mette a disposizione contributi da 50mila a 120mila euro destinati proprio alla manutenzione, alla messa in sicurezza e alla riqualificazione degli accessi alle spiagge».

«È quindi fondamentale che l’Ufficio Tecnico del Comune di Tropea si attivi con urgenza per presentare domanda di finanziamento entro i termini stabiliti (1° – 22 settembre 2025), così da non disperdere un’opportunità cruciale per la città. Tropea non può più aspettare: gli accessi al mare devono essere ripristinati e resi sicuri immediatamente. L’immagine e la sicurezza della “Perla del Tirreno” passano – conclude Piserà – anche da questi interventi, che non sono più rinviabili».