Sezioni
23/11/2022 ore 23.25
Cronaca

Reddito di cittadinanza nel Vibonese senza essere italiani da almeno dieci anni, indagati in 111 – NOMI

Il gip del Tribunale di Vibo dispone un decreto di sequestro preventivo delle somme ritenute illecitamente percepite. Inchiesta della Procura e della Guardia di finanza
di Giuseppe Baglivo
Alcuni hanno presentato false dichiarazioni di reddito, altri hanno omesso di indicare i redditi dei componenti del nucleo familiari, altri, più semplicemente, lavoravano in nero ma hanno ottenuto il reddito di cittadinanza. Posizioni, redditi e nuclei familiari diversi residenti in area diverse della Ciociaria con un unico comune denominatore: non avevano alcun diritto per ottenere il reddito di cittadinanza. In totale sono trentasette le persone denunciate dalla Guardia di Finanza di Frosinone che ora rischiano da due a sei anni di reclusione. Ventisei sono di etnia rom, il restante cittadini italiani, tutti residenti tra Frosinone, Cassino, Sora, Anagni, Castro dei Volsci e San Giovanni Incarico. Gli accertamenti delle fiamme gialle, dirette dal colonnello Alessandro Gallozzi, sono partite sul finire dell’estate, quando, acquisti gli elenchi all’Inps dei beneficiari del reddito di cittadinanza (che, a seconda delle singole posizioni e dalla composizione del nucleo familiare, non può superare le 780 euro al mese, vale a dire 9.360 euro all’anno), hanno acquisito informazioni di dettaglio sulle Dsu (Dichiarazioni sostituite uniche) un’autocertificazione in sostituzione delll’Isee. In particolare i controlli si sono concentrati sulle informazioni reddituali dei singoli componenti dei nucleo familiari, ma anche sulle proprietà immobiliari e senza tralasciare i redditi da lavoro nero. Incrociando le Dsu presentate all'Inps, con i dati raccolti e le posizioni reddituali di fatto, si è scoperto che le 37 persone avrebbero ottenuto il reddito di cittadinanza senza avere diritto. L’importo totale che lo Stato ha erogato ai nuclei familiari percettori del reddito supera i 143 mila euro. Tra i casi spicca quello di un cassinate. La figlia dell’uomo lavorava in nero in un negozio di parrucchiere e il reddito non era stato indicato nella dichiarazione presentata all’Inps, ciò, secondo i finanzieri, per abbassare l’indice di redditività. C’è poi il caso di un imprenditore che avrebbe omesso di dichiarare il possesso di intere quote di una società a responsabilità limitata per un valore di 10 mila euro, ma come se non bastasse il figlio, inserito nel nucleo familiare, lavorava in nero, con un reddito non inserito nella dichiarazione presentata all’Inps. La maggior parte delle persone denunciate, come detto, sono di etnia Rom. “L’illecita percezione del reddito di cittadinanza, per i 26 cittadini di etnia rom - hanno spiegato gli investigatori - è stata realizzata attraverso la falsa dichiarazione, nell’istanza presentata all’Insp, dei beni mobiliari ed immobili detenuti, oppure dalla indicazione di una composizione del nucleo familiare diversa da quella reale, omettendo di indicare parenti proprietari di beni immobili in maniera tale da eludere i divieti imposti dalla legge”. Ora tutti sono stati denunciati a piede libero per violazione dell’articolo 7 legge del marzo 2019 istituita del Reddito di Cittadinanza e rischiano da due a sei anni di reclusione. Nel frattempo l’Inps, a seguito delle segnalazione delle fiamme gialle ha sospeso l’erogazione e avviato le pratiche per il recupero dei soldi. Quella portata a termine in queste settimane è solo la prima tranche di controlli. “Il reddito di cittadinanza - ha spiegato il colonnello Gallozzi - rappresenta una forma di sostegno per quanti concretamente hanno bisogno di assistenza, motivo per il quale siamo impegnati in prima linea a contrastare fenomeni di indebito accesso al beneficio, affinché le risorse economiche pubbliche possano essere spese correttamente ed indirizzate ai cittadini onesti”. Vincenzo Caramadre

Truffa aggravata ai danni dello Stato attraverso false dichiarazioni necessarie per percepire il beneficio economico del reddito di cittadinanza omettendo di dichiarare informazioni che avrebbero potuto determinare la revoca o la riduzione del beneficio, procurandosi così un ingiusto profitto. In molti casi si tratta di cittadini stranieri residenti nel Vibonese che avrebbero reso dichiarazioni non vere – secondo l’accusa – in relazione al possesso del requisito della cittadinanza italiana da almeno 10 anni al momento di presentazione della domanda, così percependo indebitamente diverse somme. [Continua in basso]

L’ipotesi di reato di reato ha portato il gip del Tribunale di Vibo Valentia, Francesca Loffredo, a disporre un sequestro preventivo finalizzato alla confisca nei confronti di 111 indagati, tutti percettori del reddito di cittadinanza. In particolare, il gip – concordando con le risultanze investigative della Procura e della Guardia di finanza – ha disposto il sequestro delle somme in capo ai seguenti indagati: A.Abis Nabil, nato in Marocco il 01/01/1987 e residente a Vibo Valentia (8.376,25 euro); Abubakar Abdul, nato Nigeria il 25/05/1993 e residente (fino al 18/01/2019 per emigrazione) a Brognaturo (6.155,30 euro); Andrei Ana Maria, nata in Romania il 27/04/1981 – irreperibile (9.663,57 euro); Bilal Muhammad, nato in Pakistan il 05/01/1995 e residente in Nova Siri (2.064,78 euro); Bordeianu Ecaterina, nata in Romania il 11.01.1956 e residente in Vibo Valentia (15.682,96 euro); Borisov Boyan Marinov, nato in Bulgaria il 16/01/1958 e residente a Trainiti (13.670,44 euro); Borisova Venetika Milkova, nata in Bulgaria il 10/07/1964 e residente a Trainiti (frazione Vibo Valentia, 2.695,80 euro); Butnariu Doina, nata in Romania il 14/05/1961 e residente a Vibo Valentia (9.000,00 euro); Cabotaje Luz, nata nelle Filippine il 09/02/1963 e residente ad Acquaro (7.000,00 euro); Cafingiu Luminita, nata in Romania 25/03/1968 e residente a Vibo Valentia (23.500,00 euro); Chidesa Dumitru Cristinel, nato in Romania il 10.10.1996 e residente a Pizzo (11.689,32 euro); Chirca Angela, nata in Romania il 05/10/1968 e residente a Mileto (3.000,00 euro); Ciccia Francesco, nato il 11/12/1973 e residente a Mileto (9.800,00 euro); Cissè Mohamed, nato in Guinea il 18/02/1998 e residente a Sorisole (4.720,24 euro); Mohamed Lamine, nato in Guinea il 27.12.1999 e residente a Sorisole (1.499,04 euro); Coanca Ioan Samuel, nato in Romania il 18/12/2000 e residente (fino 27/03/2019) a Dinami (8.400,00 euro); Cosmano Nicola, nato in Serra San Bruno il 29/01/1968 ed ivi residente (11.424,00 euro);

Cosmano Raffaele, nato in Germania il 15/06/1999 e residente a Serra San Bruno (5.402,50 euro); Costache Liliana Nieoleta, nata in Romania il 16/01/1974 e residente a Simbario (11.932,63 euro) ; Curca Mihaela, nata in Romania il 09/06/1986 e residente a San Calogero (10.209,33 euro) ; Dahan Janet, nata nelle Filippine il 26/03/1976 e domiciliata a Gerocarne (5.000,00 euro); Diwa Agnala Issa, nato in Camerun il 14/09/1991 e domiciliato a San Gregorio d’Ippona (9.470,24 euro); Doumbia Sidike, nato in Mali il 01/01/2000 e residente (fino al 30/01/2019) a Brognaturo (4.300,88 euro); Dutan Vasile, nato in Romania il 30/07/1958 e residente a Rombiolo (16.231,91 euro); Dyakova Mariana Petrova, nata in Bulgaria il 09/07/1961 e residente a Vibo Valentia (14.200,00 euro); Eghebi Celestine, nato in Nigeria il 05/08/1987 e residente (fino 18/01/2019) a Brognaturo (4.582,00 euro); El Mekaoui, nata in Marocco il 01.08.1989 e residente a Stefanaconi (6.323,75 euro); Erdei Andrei, nato in Romania il 05/09/1971 e residente a Soriano Calabro (1.068,68 euro); Essadik Bouchaib, nato in Marocco 03/04/1980 e residente a Maierato (1.800,00 euro); Essadik Mansour, nato in Marocco 01.01.1979 e residente a Maierato (12.386,36 euro); F.Waleifoh Ehijie, nato in Nigeria il 06/09/1997 e domiciliato a Livorno (8.000,00 euro); Faraj Nour Eddine, nato in Marocco il 01.01.1986 e residente a Ionadi (7.917,61 euro); Farcasi Dorina, nata in Romania il 21/03/1963 e residente a Soriano Calabro (3.456,00 euro); Farcasi Madalina, nata in Romania il 05/02/1995 e residente a Soriano Calabro (9.000,00 euro); Filipescu Carmenica, nata in Romania il 13/03/1968 e residente (fino al 02/09/2021 per emigrazione in Romania) a Soriano Calabro (3.872,00 euro); Georgiev Georgi Avramov, nato in Bulgaria il 31/05/1987 e residente a San Gregorio d’Ippona (152,50 euro); Gherman Vladimir, nato in Romania il 14/09/1982 e residente a Mileto (2.323,08 euro); Glushkov Zdravlw Lukov, nato in Bulgaria il 13.08.1981 e residente a Pizzo (7.500,00 euro); Gogoi Gheorgbe, nato in Romania il 06/03/1961 e residente a Mileto (7.383,44 euro); Grancea Violeta, nata in Romania il 14.02.1976 e residente a Vibo Valentia (8.969,68 euro); Grebenar Florica Maria, nata in Romania il 28/02/1993 e residente a Mileto (20.839,58 euro); [Continua in basso]

Hamza Mirela Irina, nata in Romania il 18/06/1985 e residente a Rombiolo (6.661,00 euro); Hasan Mohamed Abdi, nato in Somalia il 01/04/1991 e residente (fino al 19/07/2017) a Mileto (2.500,00 euro); Hassan Sheraz, nato in Pakistan il 15/02/2001 e domiciliato a Bovalino (4.500,00 euro); Hristova Elena Stoyanova, nata in Bulgaria il 05/09/1972 e residente a Cessaniti (500,83 euro); Idada Iyobosa, nata in Nigeria il 10/03/1991 e residente a Milano (10.856,03 euro); Igbinedion Ruth, Nigeria 01/01/1993 residente a Vena Superiore (7.572,80 euro); Iliev Mitko Penkov, nato in Bulgaria il 02/10/1996 e residente a Pizzo (5.801,07 euro); Istratoiu Florentina Daniela, nata in Romania il 11/01/1983 e residente a Soriano Calabro (10.265,43 euro); Joseph Patrick, nato in Nigeria il 15/12/1996 e residente a San Gregorio d’Ippona (3.000,00 euro); Kaiem Mohamad, nato in Siria il 11/07/1973 e residente a Filadelfia (5.973,40 euro); Kamal Moktar, nato in Mali il 01/01/1993 e residente (fino al 18/01/2019) a Brognaturo (7.500,00 euro); Kelemen Erzsebet, nata in Romania il 14.08.1958 e residente a Maierato (1.054,00 euro); Khan Meraj, nato in Pakistan il 01/01/1981 e residente in Roma (531,50 euro); Lamhail Younes, nato in Marocco il 07.02.1984 e residente a Piscopio (5.584,71 euro); Lilyanov Zarko Stoyanov, nato in Bulgaria il 08.03.1994 e residente a Pizzo (5.726,05 euro); Lingurar Maria Ileana, nata in Romania il 28/09/1993 ed domiciliata a Gerocarne (8.000,00 euro); Maadoul Hassan, nato in Marocco il 25.04.1987 e residente a Vibo Valentia (10.655,OO euro); Margel Simona, nata in Romania il 03.09.1988 e residente a Ionadi (3.337,36 euro); Mastacan Viorica, nata in Romania il 08/06/1969 e residente a Rombiolo (9.000,00 euro); Mazi Collins, nato in Nigeria il 27/07/1986 e residente ad Amantea (565,85 euro); Mboob Muhammed, nato in Gambia il 18/01/2000 e domiciliato a Santa Caterina (1.863,19 euro); Mihalte Roxana, nata in Romania il 02.05.1994, residente a Ionadi (5.500,00 euro); Militaru Maria, nata in Romania 14/02/1987 e residente a Sorianello (20.079,38 euro);

Mitran Emilia, nata in Romania il 29/06/1968 e residente a Mileto (2.500,00 euro); Montagnese Stella nata in Germania il 26/07/1973 e residente a Nardodipace (19.539,97 euro); Muhammad Irfan, nato in Pakistan il 03/07/1987 e residente a Ionadi (1.703,33 euro); Nagy Alexandru Atilla, nato in Romania il 20.10.1971 e residente a Ionadi (3.646,75 euro); Naydenova Tanya Naydenova, nata in Bulgaria il 16.09.1985 e residente a Piscopio (15.651,81 euro); Niakate Hamidou, nato in Mali il 22/09/1992 e residente (fino al 16/02/2017) ad Arena (2.472,53 euro); Nylender James, nato in Siata Leone il 15/09/1997 e residente a San Gregorio d’Ippona (2.155,84 euro); Obanor Edela, nata in Nigeria il 20/06/1999 e residente a Nicotera (9.435,22 euro); Ojo Blessing, nata in Nigeria il 28/11/1994 e domiciliato a Torino (6.947,28 euro); Okafor Evans, nato in Nigeria il 10/02/1995 e residente a San Gregorio d’Ippona (9.000,00 euro); Okafor Kate, nato in Nigeria il 27/05/1984 e residente a Ionadi (8.540,02 euro); Olodu Joy, nata in Nigeria il 15/06/1993 e residente (fino al 12/12/2019) ad Arena (8.500,00 euro); Omonosa Martins, nato in Nigeria il 12/11/1999 e residente a San Gregorio d’Ippona (11.761,74 euro); Omoregbee Endurance, nato in Nigeria il 04/08/1997 e residente a Tropea (8.500,00 euro); Osaghae Queen, nata in Nigeria il 01/01/1997 e residente (fino al 15/01/2021) ad Arena (5.323,61 euro);

Paduraiuu Monica, nata in Romania 21/06/1974, residente a Filogaso (10.000,00 euro); Patrana Danut Viorel, nato in Romania il 22/12/1991 e residente (fino al 18/10/2021) a Rombiolo (2.292,75 euro); Patrascu Aurica, nata in Romania il 19.021962 e residente a Vibo Valentia (13.904,84 euro); Petkov Mitko Stoyanov, nato in Bulgaria il 27.11.1976 e residente a Pizzo (8.862,86 euro); Petrova Milena Gospodinova, nata in Bulgaria il 07/02/1981 e residente a San Gregorio d’lppona (9.372,75 euro); Pintilie Viorica, nata in Romania il 06/10/1973 e residente a Simbario (20.090,00 euro); Plesea Oana Maria, nata in Romania il 26/06/1984 e domiciliata a Filandari (6.789,32 euro); Pop Flavia Diana, nata in Romania il 29/02/1992 e residente a Pizzoni (12.097,90 euro); Puiu Doina, nata in Romania il 05/04/1955 e residente a Rombiolo (17.866,30 euro); Putnis Mykyta, nata in Ucraina il 22/04/1998 e residente a Cessaniti (14.700,00 euro); Rangelova Detelina Parvanova, nata in Romania il 28/06/1959 e residente a Vibo Valentia (6.560,00 euro); Rostas Cosmin Sebastian, nato in Romania il 27/08/1986 e residente (fino al 27/02/2014) a Dinami (11.278,40 euro); Sabir Fadwa, nata in Marocco il 27/08/1999 e residente a Maierato (2.600,00 euro);

Sabir Hamid, nata in Marocco il 01/01/1977 e residente a Maierato (5.176,03 euro); Saine Moustapha, nato in Gambia il 05/07/1999 e domiciliato in Reggio Calabria (9.800,00 euro); Sashdva Snezhanka Ruseva, nata in Bulgaria il 18/12/1989 e residente a Pizzo (8.536,01 euro); Sicari Sergio, nato in Bielorussia il 31/01/1998 e residente a Vibo Valentia (4.661,25 euro); Sisi Gianfranco, nato il 16/09/1968, residente a Filogaso (8.512,21 euro); Slavova Nadya Yordanova, nata in Bulgaria il 03/10/1988 e residente a Pizzo (10.336,37 euro); Solga Emil, nato in Romania il 03/08/1974 e residente a Vibo Valentia (6.150,02 euro); Stoica Vasile, nata in Romania 04/04/1992 e domiciliata a Soriano Calabro (784,68 euro); Sylla Musa, nato in Gambia il 15/04/2000 e residente a San Gregorio d’Ippona (2.382,24 euro); Tomazzo Graciela Angela, nata in Argentina il 18/01/1960 e residente a Soriano Calabro (12.750,00 euro); Trofin Vasile, nato in Romania il 02/01/1974 e residente a Mileto (7.500,00 euro);  Vaczalavik Sorina, nata in Romania il 05/02/1977 e residente a Soriano Calabro (9.994,68 euro); Yordanova Katya, nata in Bulgaria il 23/12/1992 e residente a Pizzo (4.249,05 euro); Zaicescu Gabriela Daniela, nata in Romania il 08/11/1992 e residente a San Calogero (4.793,77 euro); Zamfirova Radostina Simeonova, nata in Bulgaria il 31/07/1964 e residente a Vibo Valentia (1.979,04 euro); Zlatev Borislav Angelov, nato in Bulgaria il 21/12/1954 e residente a Vibo Valentia (8.500,00 euro); Peter Uyi, nato in Nigeria il 12/12/1995 e residente a Nicotera (15.807,46 euro); Kennedy Alex, nato in Nigeria il 25/05/1998 e residente a Nicotera (8.800,00 euro); Esebamhon Enduranze, nato in Nigeria il 01/01/2000 – irreperibile (7.517,56 euro).

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