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04/08/2025 ore 19.49
Cronaca

«Parghelia è fatta, ci manca solo l'acqua e la corrente elettrica»: dopo 120 anni dallo storico terremoto del 1905 torna in voga questa frase

A segnalare a Il Vibonese i disservizi sul territorio per la giornata odierna, dalle ore 10 alle 18, è una residente. Ma il problema del distacco è la seconda volta che si ripete, con ripercussioni sul servizio idrico
di Annarita Castellani

Una giornata di “passione” quella odierna per residenti, commercianti e turisti di Parghelia, costretti a fare i conti con un doppio e inatteso disagio: un prolungato distacco di corrente elettrica, dalle 10 alle 18, e una contemporanea interruzione o forte riduzione dell’erogazione idrica. Una situazione, quella segnalata a Il Vibonese da una residente, che accende i malumori tra cittadini e operatori del settore, già provati da un recente black-out sia su Parghelia che Zambrone. Il fulcro della polemica è l’interruzione di energia elettrica, comunicata da E-distribuzione tramite un avviso affisso in loco, che annunciava lavori di manutenzione straordinaria. «Ma questi lavori non potevano essere programmati in orari meno disagianti?», si chiede con indignazione una cittadina. «Le strutture ricettive aspettano la stagione estiva per lavorare e vedersi interrotta l’energia per quasi un giorno intero è un danno enorme», ha rimarcato. L’avviso, affisso su numerosi pali della pubblica illuminazione a Parghelia, indica chiaramente che l’interruzione ha interessato diverse vie, tra cui vico Leonardo Drago, vico Genola, vico dei Feo e vico Cervo.

A rendere il quadro generale ancora più critico, si è aggiunta la carenza idrica. L’erogazione dell’acqua è stata infatti ridotta o addirittura «interrotta in diverse aree del Comune». Un problema non nuovo, ma che in questo frangente preoccupa, oltre ai residenti, anche i numerosi villeggianti. «A differenza del black-out, non è stata fornita alcuna comunicazione ufficiale da parte del Comune di Parghelia – spiega ancora la lettrice e residente -, lasciando i cittadini nell’incertezza e senza la possibilità di organizzarsi». Il connubio dei due disservizi ha creato un vero e proprio salto nel tempo di 120 anni quando, dopo il terremoto del 1905, anche il paese di Parghelia fu rimesso in sesto dalle macerie ma la popolazione per un po’ di tempo, seppur co un tetto sopra la testa, rimase senza acqua e corrente elettrica.

Oggi quest’interruzione di energia elettrica, che ha reso inutilizzabili anche le riserve idriche private, spesso alimentate da pompe elettriche, a detta della nostra lettrice «vanifica qualsiasi tentativo di autonomia. Nelle località di mare, in particolare, la situazione risulta particolarmente grave, con disagi evidenti per turisti e attività balneari. Ci attendiamo ora una risposta ufficiale da parte degli Enti preposti, in primis dal Comune di Parghelia – ha poi concluso la donna -, per chiarire le motivazioni di questi disservizi e, soprattutto, per rassicurare residenti e visitatori che simili situazioni non si ripeteranno nel pieno della stagione turistica, periodo cruciale per l’economia locale».