Licenze non in regola e bagno unico per clienti e dipendenti: dopo i controlli dei Nas scatta la chiusura di un ristorante a Tropea
Il Comune di Tropea ha emesso stamane un’ordinanza di chiusura per un’attività di laboratorio di cucina, a seguito di ispezioni condotte dai carabinieri per la Tutela della salute (Nas) di Catanzaro. Il provvedimento è stato preso in seguito a due verbali redatti dal Nas nelle date 20 e 26 agosto. Secondo quanto riportato nei verbali, il titolare dell’attività «operava con un laboratorio di cucina privo della necessaria autorizzazione». La documentazione in suo possesso, di fatto, «riguardava solo l’attività di “bar e paninoteca“, non contemplando la preparazione di cibi». Inoltre, i verbali hanno rilevato un’altra irregolarità ossia «l’utilizzo di un unico servizio igienico per clienti e dipendenti».
L’ordinanza emessa oggi sulla base della «violazione dell’articolo 6, comma 2, del Regolamento (CE) n. 852/2004, che disciplina le norme igieniche e la registrazione degli operatori del settore alimentare», ha disposto dunque la «chiusura immediata del laboratorio di cucina» fino a quando non sarà regolarizzato. Il Comune ha avvertito che «in caso di mancata osservanza dell’ordinanza si procederà con la chiusura coattiva tramite l’apposizione di sigilli» e che il titolare «sarà deferito all’Autorità giudiziaria». L’atto notificato al titolare è stato poi trasmesso a diverse autorità, tra cui il Comando dei carabinieri, la Polizia municipale, l’Asp di Vibo Valentia e la Prefettura.