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28/10/2025 ore 12.38
Cronaca

Investita dottoressa in servizio all’Asp di Vibo, è grave: travolta mentre cercava di prestare soccorso dopo un incidente

Il medico era sceso dalla sua auto dopo il testacoda di un mezzo che la precedeva sull’A2 in provincia di Reggio. Ricoverata in terapia intensiva al Gom. L’Ordine dei medici: «Il suo è stato un gesto eroico»

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Si ferma per aiutare un automobilista andato in testacoda sull'autostrada e viene investita. Una dottoressa in servizio all'Asp di Vibo Valentia è adesso ricoverata in terapia intensiva nel Grande ospedale metropolitano di Reggio Calabria.

L'incidente è avvenuto ieri sull'autostrada A2, tra lo svincolo di Gallico e quello di Campo Calabro, in provincia di Reggio Calabria. La dottoressa Angela Mirto era in auto insieme alla collega oculista Lidia Idone quando si è accorta che l'auto che la precedeva aveva fatto un testacoda. Scesa dal mezzo nel tentativo di dare una mano, la dottoressa è stata investita da un'altra auto. Soccorsa, Angela Mirto è stata portata in ambulanza al Gom di Reggio Calabria dove si trova ricoverata nel reparto di Rianimazione dove i medici stanno lavorando per far rientrare il serio trauma cranico riportato dalla donna che sarebbe in pericolo di vita.

L'Ordine dei Medici chirurghi e degli odontoiatri di Reggio Calabria esprime «profonda stima e commozione per il gesto eroico della collega» che, secondo il presidente Pasquale Veneziano, «rappresenta la più alta espressione del giuramento e dei valori che ispirano la nostra professione. In un momento di pericolo, non ha esitato a intervenire per salvare una vita, anteponendo il dovere etico alla propria sicurezza».

Per il direttore del reparto di Anestesia e rianimazione Sebastiano Macheda, «le condizioni della dottoressa sono stabili. È assistita da un'équipe multidisciplinare che sta monitorando costantemente ogni parametro».

«Conosciamo bene la dottoressa Mirto per la sua competenza e la sua umanità - è stato il commento del dirigente medico dell'Unitá operativa complessa Tia Marco Tescione -. Il suo gesto non sorprende chi ha avuto modo di lavorare con lei: è la dimostrazione tangibile di cosa significhi essere medico, nella più autentica accezione del termine».