Sezioni
04/03/2023 ore 14.00
Cronaca

Donna pestata e rapinata dell’auto, 27enne di Zungri lascia il carcere

Passa ai domiciliari mentre per altra vicenda legata a contestazioni di narcotraffico ha ottenuto l’obbligo di dimora nel comune di residenza
di Redazione

Lascia il carcere per gli arresti domiciliari Domenico Pugliese, 27 anni, di Zungri. Difeso dagli avvocati Francesco Schimio e Daniela Garisto, è stata la Corte d’Appello di Catanzaro ad accogliere l’istanza dei due legali. Domenico Pugliese si trovava detenuto nel carcere di Cosenza. E’ stato condannato in primo grado a Vibo a 4 anni e 6 mesi, ridotti in appello a 3 anni e 2 mesi per la vicenda legata alla rapina aggravata e alle lesioni ai danni di una ragazza che si trovava nel settembre 2021 ferma per fare benzina ad un distributore di carburanti a Filandari alla sua Fiat 500. Due giovani – immortalati dalle videoriprese –, di cui uno identificato in Domenico Pugliese, l’hanno quindi trascinata di peso fuori dal veicolo picchiandola selvaggiamente e a più riprese, per poi dileguarsi con l’auto sottratta alla povera malcapitata. Il veicolo è stato rinvenuto dai militari dell’Arma, nella stessa notte, abbandonato dopo un sinistro stradale, nel centro abitato di Zungri. 

Domenico Pugliese si trovava ristretto anche in relazione a contestazioni legate al narcotraffico, ma in questo caso il Tribunale monocratico di Vibo ha disposto nei suoi confronti l’obbligo di dimora nel comune di Zungri. In tale caso il processo è in corso e vede Domenico Pugliese imputato unitamente a Simone Pugliese, 21 anni, di Zungri, e Carmelo Pugliese, 26 anni, di Zaccanopoli.

LEGGI ANCHE: Petrol Mafie: 18 condanne e tre assoluzioni nel processo con rito abbreviato

Operazione Anteo: richiesta di condanna della Dda anche per cinque vibonesi