Sezioni
17/11/2025 ore 15.49
Attualità

Uscita dalla provincia di Vibo, la Coldiretti: «Disagio reale. Il ruolo degli agricoltori può essere decisivo per cambiare le cose»

Il presidente cittadino Giuseppe Porcelli riconosce le istanze dei Comuni che hanno espresso l’intenzione di tornare con Catanzaro e richiama istituzioni e comunità locali a un percorso condiviso per affrontare le criticità infrastrutturali, sociali ed economiche dell’area

di Redazione

Il dibattito sulla possibile scissione dalla Provincia di Vibo Valentia torna ad accendere i riflettori sulle fragilità di un territorio complesso: dalle aree montane al Monte Poro, fino alla fascia costiera. In un momento segnato da tensioni istituzionali e rivendicazioni locali, la Coldiretti interviene richiamando alla responsabilità e a una visione comune.

«Nelle ultime settimane – afferma il presidente di Coldiretti Vibo Valentia, Giuseppe Porcelliil confronto sulla possibile scissione ha evidenziato criticità territoriali diffuse, che riflettono esigenze reali e non più rinviabili». Una posizione che non si schiera nella contesa politica, ma che punta a riportare al centro le condizioni infrastrutturali, sociali ed economiche di un’area che fatica a esprimere il proprio potenziale.

Porcelli riconosce le preoccupazioni dei comuni più esposti, ma anche il disagio silenzioso delle realtà interne: «Le istanze convergono su un punto comune: la necessità di risposte chiare e di un impegno istituzionale condiviso. Non è una dinamica legata al confronto politico, ma una condizione che richiede un approccio unitario e responsabile».

Riforma delle Province, La Rocca (Asi): «Tornare con Catanzaro? Meglio fare un ente unico Vibo-Lamezia»

Nel suo intervento, il presidente richiama il ruolo essenziale degli agricoltori, soprattutto nelle aree interne e montane, dove l’abbandono territoriale è più marcato: «Gli agricoltori contribuiscono alla manutenzione del paesaggio rurale, alla prevenzione del dissesto idrogeologico e alla tutela degli ecosistemi. Il loro apporto va riconosciuto e sostenuto come parte integrante delle politiche territoriali».

Per la Coldiretti, la fase attuale può trasformarsi in un’opportunità: quella di avviare un percorso di rilancio basato su analisi oggettive, pianificazione strategica e collaborazione tra istituzioni e forze sociali. «La Provincia di Vibo Valentia necessita di interventi concreti e coordinati per esprimere pienamente il proprio potenziale», sottolinea Porcelli, ricordando la disponibilità dell’organizzazione agricola a fornire competenze e supporto.

«Siamo pronti – aggiunge – a contribuire a un percorso condiviso di rilancio, fondato su un confronto aperto e costruttivo tra istituzioni, comunità locali e organizzazioni di categoria. Serve definire una visione comune e un nuovo paradigma di sviluppo».

In un territorio che dispone di risorse importanti ma spesso sottoutilizzate, l’obiettivo è quello di costruire una crescita equilibrata, capace di tutelare il paesaggio e migliorare la qualità della vita delle comunità. «Siamo disponibili a fare la nostra parte – conclude Porcelli – per sostenere un cammino che valorizzi le qualità del territorio e risponda con efficacia alle esigenze delle popolazioni locali».