Mare sporco a Zambrone, il presidente del Consiglio comunale: «Tutto falso, qui è sempre bellissimo». La nostra replica
Marcello Giannini reagisce piccato ad alcuni articoli che hanno documentato con foto e video le condizioni anche a settembre dello specchio d’acqua antistante la nota località vibonese
In merito ad alcuni articoli con cui Il Vibonese ha dato voce alle segnalazioni giunte in redazione da parte di turisti e villeggianti sulle condizioni del mare a Zambrone, il presidente del Consiglio comunale Marcello Giannini, replica quanto segue:
«Gli articoli recentemente pubblicati dalla vostra testata contengono affermazioni che non trovano alcuna corrispondenza nella realtà dei fatti. Prima di entrare nel merito, è doveroso fare alcune considerazioni preliminari.
Primo. Chiunque — turista o residente — intenda esprimere una protesta motivata riguardo alle condizioni del mare, è sempre il benvenuto presso i nostri uffici comunali. È sufficiente presentarsi o inviare una segnalazione in tempo reale, qualificandosi, evitando l’anonimato che non giova né al confronto né alla verità.
Secondo. A fine stagione Zambrone registrerà oltre 500mila presenze turistiche. Quante persone si sono lamentate? Uno, due, dieci, cento? E gli altri, ovvero le svariate decine di migliaia che hanno frequentato le nostre spiagge? Tutti distratti o silenziosi? O forse semplicemente soddisfatti? La sensazione - e sottolineo, si tratta solo di una sensazione - è che alcune lamentele siano state ispirate da soggetti del luogo, magari possessori di seconde case, forse coinvolti in episodi censurati nel recente passato dall’Amministrazione. Ma, ripeto, è solo un'impressione.
Nel merito, è doveroso contestare con fermezza alcune affermazioni riportate negli articoli.
1. Presenze turistiche
È falso, totalmente falso, che le presenze turistiche per la stagione 2025 siano in calo. Anzi, il dato ufficiale - seppur ancora parziale - indica un incremento di almeno il 10% rispetto allo scorso anno, nonostante tre importanti strutture ricettive non abbiano aperto per motivi personali dei gestori. Il dato definitivo, a chiusura della stagione, potrebbe essere ancora più significativo.
2. Parcheggi
Anche sul fronte dei parcheggi i numeri parlano chiaro: mai, come quest’anno, si sono registrati incassi così elevati. Anche in questo caso si tratta di dati ufficiali, verificabili nei rendiconti contabili, non di percezioni soggettive. Negli ultimi nove anni, le presenze turistiche e l’uso dei parcheggi sono stati costantemente in crescita, con l’unica eccezione delle due stagioni condizionate dalla pandemia da Covid-19.
3. Qualità del mare
Per quanto riguarda la qualità delle acque marine, i dati analitici – forniti da enti competenti – confermano da anni che il mare di Zambrone è eccellente: limpido, cristallino, balneabile per l’intera stagione estiva. Ciò non toglie che possano verificarsi, in modo sporadico e temporaneo, momenti in cui le acque non si presentano perfette, per ragioni naturali o comunque estranee alla gestione pubblica. Tuttavia, è importante ribadire che tutte le strutture ricettive e i condomini dell’area sono regolarmente allacciati alla rete fognaria, l’impianto di depurazione è perfettamente funzionante, e i report periodici ne attestano l’efficienza. La depurazione, da anni, rappresenta una priorità assoluta per l’Amministrazione Comunale.
4. Prezzi elevati
Quanto al “caro cocktail”, sarebbe opportuno indicare almeno data e luogo dell’episodio segnalato, per consentire a chi lavora onestamente di replicare e, se necessario, correggere eventuali anomalie.
In conclusione, l’articolo pubblicato — probabilmente ispirato da qualche frequentatore dell’area marina che fa dell’anonimato la sua cifra esistenziale — appare più come un attacco strumentale all’Amministrazione Comunale che una reale denuncia costruttiva.
Purtroppo, a farne le spese sono l’intero comparto turistico, il territorio e la comunità locale. Ma i numeri parlano chiaro, e la coscienza dell’Amministrazione è serena. I turisti possono continuare a venire a Zambrone con la certezza di trovare un mare bellissimo, strutture accoglienti, e operatori seri e onesti.
La nostra replica
Gentile presidente Giannini, non veniamo da Marte e il mare che lei dice essere «limpido, cristallino, balneabile per l’intera stagione estiva», quest’anno è stato un disastro. E non solo a Zambrone. E non sempre, certo, altrimenti la gente avrebbe già preso i forconi. Ma se lei preferisce guardare solo al bicchiere “mezzo pulito”, è liberissimo di farlo. Per quanto ci riguarda, abbiamo semplicemente rilanciato video e testimonianze per nulla anonime, come erroneamente crede. Sono segnalazioni che hanno nomi e cognomi, i quali però non pubblichiamo proprio a tutela di chi ce le manda e per sottrarlo alla furia iconoclasta di chi, come lei, preferisce raccontarsi un’altra realtà più comoda ma decisamente fallace.
Zambrone è un posto bellissimo, su questo siamo d’accordo tutti. Ma il mare sporco di quest’anno e i parcheggi carissimi rappresentano una realtà incontrovertibile. Come spesso accade in questi casi, invece di confrontarsi sul problema, c’è chi, come sembra fare lei, la butta in politica e comincia a ventilare complotti da parte di fantomatici avversari, ovviamente favoriti dalla stampa partigiana. Stia sereno, perché non c’è nulla di tutto questo. Solo video e testimonianze di un mare che spesso, troppo spesso, è stato tutt’altro che «limpido, cristallino e balneabile».
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