Sezioni
25/09/2025 ore 08.24
Ambiente

Siccità in Calabria, per l’Autorità di bacino il Vibonese se la passa meglio di Crotone e Reggio

Il report dell’Osservatorio permanente sugli utilizzi idrici non evidenzia dati particolarmente allarmanti per il comparto potabile, mentre quello irriguo resta sotto osservazione

di Redazione

Mentre gran parte del sud Italia affronta una severa crisi idrica, l'Autorità di bacino distrettuale dell'Appennino meridionale attraverso un comunicato stampa evidenzia un quadro differenziato per la Calabria. Secondo i dati emersi dalla seduta dell'Osservatorio permanente sugli utilizzi idrici, tenutasi il 23 settembre, la provincia di Vibo Valentia si trova in una situazione meno allarmante rispetto ad altre aree della regione. Il report, frutto di un'analisi approfondita sulla disponibilità delle risorse idriche, ha classificato la severità idrica per il settore potabile in Calabria come "elevata" per le province di Reggio Calabria e Crotone. Per contro, il restante territorio regionale, che include anche la provincia di Vibo, viene classificato con un livello di severità "medio".

Questa valutazione pone il territorio Vibonese in una posizione relativamente più sicura, a differenza di altre zone dove la carenza d'acqua sta generando gravi disagi. Il comunicato stampa sottolinea inoltre l'impegno dell'Autorità di bacino nel «continuare a individuare soluzioni in collaborazione con le Regioni, per mitigare gli impatti della siccità sui diversi comparti di utilizzo della risorsa».

Se per il comparto potabile il livello di severità nel Vibonese è considerato gestibile, il settore irriguo a livello regionale presenta, invece, una situazione di criticità "elevata". Questo dato, pur non specificando dettagli per la provincia di Vibo Valentia, conferma una generale fragilità del sistema agricolo calabrese di fronte alla scarsità idrica. La situazione nel Vibonese, sebbene non critica come nelle aree vicine, resta però «sotto osservazione, con l'obiettivo di evitare un peggioramento e garantire la continuità del servizio, come già fatto con interventi in altre zone distrettuali per mitigare gli impatti delle attuali condizioni di scarsità idrica».